Come affrontare l’ansia da prestazione scolastica.
La scuola può diventare un luogo di grande pressione per molti studenti, trasformando i voti in un metro di giudizio personale che genera ansia e stress. Spesso, i ragazzi si sentono definiti dai numeri dei loro voti: ti hanno dato 5, vuol dire che “sei da 5”. Il voto, insomma, può diventare un’etichetta che li fa sentire inadeguati. È normale, quando ti percepisci solo come un voto e ti identifichi con esso. Questo fenomeno, chiamato ansia da prestazione scolastica, colpisce tantissimi studenti, che vivono con il timore costante di non essere all’altezza.
Il punto di vista dei genitori: se vostro figlio sembra sopraffatto dai voti scolastici, mostra segni di stress o evita la scuola, non vi allarmate. E’ importante però riconoscere che questi comportamenti possono essere sintomi di un disagio più profondo. Spesso, dietro l’ansia da prestazione si nasconde la paura del giudizio e la scarsa autostima.
Come affrontare l’ansia o lo stress scolastico.
È possibile però superare l’ansia da prestazione scolastica, imparando a non identificarsi solo con i voti. In questo percorso, il supporto psicologico può aiutare sia lo studente che la famiglia a capire come affrontare e superare tali difficoltà, valorizzando le capacità del ragazzo al di là del rendimento scolastico. Il voto, infatti, è solo una parte della valutazione complessiva di ogni studente e appartiene a una prestazione, che a volte può essere buona mentre a volte no.
Il paragone con lo sport.
Michael Jordan, campione NBA, ha affermato che nella sua carriera ha sbagliato più di novemila tiri, ha perso quasi trecento partite, ha sbagliato il tiro decisivo affidatogli dai compagni per ventisei volte. Ha fallito molte volte, dice Jordan, ed è per questo che, alla fine, ha vinto tutto. Morale della favola: per arrivare al successo, al superamento degli ostacoli, bisogna passare necessariamente per la sconfitta, per le difficoltà.
L’ansia da prestazione scolastica.
La scuola è un contesto nel quale lo stress del voto e la relativa ansia da prestazione possono essere amplificati, svolgendo una pressione psicologica sullo studente. Ma il percorso scolastico non comprende solo la valutazione, bensì anche la sua stessa crescita, il modo di approcciarsi alle difficoltà, l’organizzazione dei compiti, il comportamento.
Se riesci a vederti non solo come un voto, ma come protagonista di un percorso più ampio, allora potrai affrontare meglio lo stress scolastico e accettare gli alti e bassi delle tue performance, con più distacco e meglio attrezzato emotivamente.
Il supporto psicologico per l’ansia da prestazione scolastica.
Chiedere l’aiuto di un professionista potrebbe rivelarsi utile per riscoprire le proprie potenzialità e risorse, focalizzandosi sulle modalità di superamento degli ostacoli. Se anche tu stai vivendo difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi nello studio e nella gestione dello stress scolastico, allora potresti provare a parlarne con una psicologa.
Nella mia storia professionale ho maturato una solida esperienza lavorando a stretto contatto con gli adolescenti, accompagnandoli nel loro processo di crescita, di gestione delle emozioni e dell’ansia da prestazione scolastica.
In alcuni casi, è possibile integrare nelle mie sedute psicologiche la pratica della meditazione mindfulness. Leggi il mio articolo su Guida psicologi per conoscere i benefici della mindfulness.